Un grande complesso termale all'interno di una domus privata, annesso ad un salone per banchetti, emerge nel cantiere di scavo in corso a Pompei. Il collegamento diretto degli spazi termali alla grande sala conviviale, il cosiddetto salone nero, già emerso e reso noto qualche mese fa, lascia intuire quanto la casa romana si prestasse a essere un vero e proprio palcoscenico per le celebrazioni di sontuosi banchetti. L'intera domus doveva appartenere a un personaggio importante della società locale. Le pareti decorate dimostrano che aveva alle spalle una storia importante. Il direttore dei lavori, Anna Onesti, ha sottolineato l’impiego di tecniche di scavo all’avanguardia. Oltre ad archeologi, architetti, restauratori e ingegneri, nello scavo in corso sono coinvolti a vario titolo antropologi, archeobotanici, sismologi, vulcanologi, esperti di scienze dei materiali, numismatici, epigrafisti, antropologi.

A large spa complex in a private house, attached to a banquet hall, emerges in the excavation site in Pompeii. The direct connection of the spa spaces to the large convivial hall, the so-called black hall, already emerged and made known a few months ago, suggests how the Roman house was suitable to be a real stage for the celebration of lavish banquets.  The entire house had to belong to a prominent figure in local society. The decorated walls show that he had an important history behind him.  The construction manager, Anna Onesti, stressed the use of state-of-the-art excavation techniques.  In addition to archaeologists, architects, restorers and engineers, anthropologists, archeobotanicians, seismologists, volcanologists, experts in material sciences, numismatists, epigraphers, anthropologists are involved in the ongoing excavation.

 

La scorsa vigilia di Natale, 2024, Papa Francesco, come Papa Giovanni Paolo II nel 1999, ha aperto la Porta Santa per iniziare un anno giubilare nel 2025. Sarà un anno santo ordinario, secondo la tradizione della Chiesa di celebrare un tale anno ogni 25 anni, per dare ad ogni generazione l'opportunità di sperimentare quel tempo speciale di grazia e misericordia nella loro vita.  Le Porte Sante, presenti in ciascuna delle quattro Basiliche papali di Roma, sono centrali ai riti giubilari. Queste porte sono normalmente chiuse a chiave ma vengono aperte durante un anno giubilare, permettendo ai pellegrini un punto di ingresso letterale e simbolico per un cammino di rinnovamento spirituale e penitenza. L'apertura di queste porte da parte del Papa segna l'inizio del Giubileo e simboleggia un invito della Chiesa ai fedeli ad entrare in un tempo di profondo rinnovamento spirituale e riconciliazione.

Last Christmas Eve, 2024, Pope Francis, like Pope John Paul II in 1999, has opened the Holy Door to begin a Jubilee Year  in 2025. It will be an ordinary holy year, in accordance with the tradition of the Church to celebrate such a year every 25 years, to give every generation a chance to experience that special time of grace and mercy in their life. The Holy Doors, found in each of the four Papal Basilicas in Rome, are central to the Jubilee's rites. These doors are normally sealed shut but are opened during a Jubilee year, allowing pilgrims a literal and symbolic entry point to a path of spiritual renewal and penance. The opening of these doors by the Pope marks the commencement of the Jubilee and symbolizes an invitation from the Church to the faithful to enter into a time of deep spiritual renewal and reconciliation.

 

Il Natale, la sua atmosfera, le sue lucine, le decorazioni, gli alberi e le feste in casa e all’aperto sono alle porte. E oggi i mercatini di Natale sono diventati un'usanza anche in molte città italiane, a partire, ovviamente dal nord, ma non solo. In molte piazze e città come nei piccoli borghi del Belpaese la magia si accende già alla fine di novembre e prosegue per tutto l’Avvento fino all’Epifania. Dal Trentino-Alto Adige, culla delle casette in legno e del vin brulè, alla Toscana, Umbria, Campania fino alla Puglia, i mercatini di Natale sono l’occasione per immergersi appieno nell’atmosfera natalizia. E fare il pieno di regali in vista delle Feste. Tra i mercatini da scoprire: il Mercatino di Natale di Gubbio (Umbria), il Mercatino di Natale di Ancona (Marche), il Villaggio Tirolese, Arezzo (Toscana) e il Villaggio di Natale, Pescara (Abruzzo).

Christmas, its atmosphere, its lights, decorations, trees and parties in the house and outdoors are coming. And today the Christmas markets have become a custom in many Italian cities, starting, of course, from the north, but not only. In many squares and towns as in the small villages of the Belpaese the magic is lit already at the end of November and continues throughout Advent until the Epiphany. From Trentino-Alto Adige, cradle of wooden houses and mulled wine, to Tuscany, Umbria, Campania up to Puglia, the Christmas markets are the opportunity to fully immerse yourself in the Christmas atmosphere. And fill up with gifts in view of the Holidays. Among the markets to discover: the Christmas market of Gubbio (Umbria), the Christmas market of Ancona (Marche), the Tirolese village, Arezzo (Tuscany) and the Christmas village, Pescara (Abruzzo).

Il caffè espresso è il classico caffè italiano servito in tazzina. Quando lo ordini, puoi dire "Vorrei un caffè".

Il caffè ristretto è un espresso molto concentrato, quindi più corto. L'opposto è il caffè lungo, che ha un po' più di acqua e quindi più a lungo. Il caffè doppio è un espresso doppio, quindi avrai due volte un espresso nella tua tazzina. Puoi aggiungere un paio di cose al tuo caffè: se aggiungi un pizzico di latte avrai un caffè macchiato - a seconda che il latte sia caldo o freddo avrai un macchiato caldo o freddo; se aggiungi un pizzico di liquore, come la sambuca o la grappa, avrai un caffè corretto. Secondo gli ultimi dati, circa il 73,9% degli italiani beve regolarmente caffè ogni giorno. In Italia si bevono 95 milioni di tazzine di caffè al giorno, ovvero 1,6 in media a persona.

 

Espresso is the classic Italian coffee served in a cup. When you order it, you can say "I would like a coffee".

Ristretto coffee is a very concentrated espresso, so shorter. The opposite is long coffee, which has a little more water and therefore longer. Double coffee is a double espresso, so you will have twice an espresso in your cup. You can add a few things to your coffee: if you add a pinch of milk you will have a macchiato - depending on whether the milk is hot or cold you will have a macchiato hot or cold; if you add a pinch of liqueur, like sambuca or grappa, you will have a correct coffee. According to the latest data, about 73.9% of Italians drink coffee regularly every day. In Italy, people drink 95 million cups of coffee a day, or 1.6 on average per person.

L’italiano viene declinato in una varietà notevole di dialetti, molto diffusi: secondo dati ISTAT, nel 2015 il 32,2% della popolazione a partire dai 6 anni d’età usava italiano e dialetto in famiglia, il 14% soprattutto il dialetto. Secondo l’Enciclopedia Treccani è difficile avere un conteggio esatto dei dialetti d’Italia, raggruppati in tre insiemi: quelli settentrionali, che da Nord arrivano alla linea La Spezia-Rimini, quelli del centro e quelli meridionali, a Sud della linea Roma-Ancona. In alcuni casi si parla di vere e proprie lingue territoriali, come nel caso del napoletano e del lombardo. Secondo il sito “Etnologue: languages of the world”, le più parlate sono, in ordine decrescente, il napoletano, il siciliano, il veneto, il lombardo e il piemontese.

Italian is declined in a remarkable variety of dialects, very widespread: according to ISTAT data, in 2015 32.2% of the population from 6 years old used Italian and dialect in the family, 14% mainly dialect. According to the Treccani Encyclopedia it is difficult to have an exact count of the dialects of Italy, grouped in three groups: those from the north, which come from the North to the line La Spezia-Rimini, those from the center and those from the south, to the south of the line Rome-Ancona. In some cases, we speak of real territorial languages, as in the case of Neapolitan and Lombard. According to the site "Etnologue: languages of the world", the most spoken languages are, in descending order, Neapolitan, Sicilian, Veneto, Lombard and Piedmontese.